Poniamo il nostro focus sui disturbi che più possono emergere nella società moderna, sulle loro sfumature e sui loro sintomi più comuni
La depressione è un disturbo psicologico del tono dell’umore, le persone con depressione si percepiscono inadeguate, prive di valore, non degne e considerano l’ambiente circostante non supportivo.
Chi soffre di depressione prova una profonda angoscia per il futuro, perdita di interesse per le attività che normalmente danno piacere e grande fatica e difficoltà anche nello svolgimento di piccole azioni quotidiane. La depressione colpisce solo in Italia più di 3 milioni di persone, purtroppo solo il 50% di queste riceve un adeguato trattamento.
L’umore è depresso per la maggior parte del giorno, tutti i giorni, per almeno due settimane. Possono insorgere problemi di attenzione e concentrazione e pensieri ricorrenti di morte.
I pensieri di una persona depressa sono caratterizzati da una visione negativa di sé e del mondo e da una mancanza di speranza per il futuro
FISICI:
EMOTIVI:
COGNITIVI:
COMPORTAMENTALI:
L’ansia è una normale risposta del nostro organismo di fronte a ciò che avverte come un pericolo. È innata e fa parte della natura umana.
Quando l’ansia è moderata può essere utile, perché ci pone in una situazione di allerta permettendoci di reagire tempestivamente alla situazione temuta. Quando l’ansia raggiunge livelli troppo alti e diventa eccessiva rispetto al compito o alla situazione che dobbiamo affrontare può diventare un problema.
Disturbo di panico
Disturbo d’ansia generalizzato
Ansia o fobia sociale
Fobie specifiche
I disturbi d’ansia sono molto comuni e sono certamente i disturbi per cui si chiede maggiormente aiuto. Ne soffre circa 1 persona su 20.
Quando i sintomi d’ansia persistono per un lungo periodo di tempo parliamo di Disturbo di Ansia Generalizzato.
Il DSM-5 definisce la fobia come una paura o ansia marcata verso un oggetto o una situazione specifica.
Le fobie si differenziano in base all’oggetto fobico:
La prevalenza delle fobie specifiche annua è del 9% con una variabile età d’esordio, anche se nella maggioranza dei casi l’esordio avviene durante l’infanzia.
L’attacco di panico è definito come un breve periodo (circa 20 minuti) in cui si sperimenta un livello di ansia intollerabile, caratterizzato da terrore e paura di morire.
L’attacco di panico arriva inaspettatamente, anche se hanno sempre un fattore scatenante.
I sintomi fisici più comuni dell’attacco di panico sono:
Quando gli attacchi di panico sono ricorrenti si parla di Disturbo da Panico.
I Disturbi ossessivi-compulsivi (DOC) sono disturbi caratterizzati dalla presenza di ossessioni e compulsioni.
Queste interferiscono nella vita quotidiana causando un disagio significativo alla persona che ne soffre.
Le ossessioni sono pensieri, immagini, impulsi che si manifestano improvvisamente e in modo incontrollabile, provocando nel paziente ansia, paura e vergogna.
Ad esempio:
Le compulsioni sono comportamenti che la persona mette in atto in seguito alle compulsioni per cercare di placare le emozioni di ansia, paura e vergogna.
Ad esempio:
I disturbi alimentari sono caratterizzati da un’eccessiva preoccupazione per il peso, per la forma fisica e per il cibo e calorie, con conseguenti comportamenti come: diete, eccessivo sforzo fisico, vomito autoindotto, uso di lassativi, abbuffate.
I disturbi del comportamento alimentare possono essere caratterizzati da una disregolazione emotiva e scarso controllo degli impulsi.
Questi disturbi colpiscono prevalentemente la popolazione femminile, con un’incidenza maggiore durante la fase adolescenziale.
La bulimia nervosa colpisce circa il 4,5% delle giovani donne, mentre l’anoressia nervosa circa l’1%.
Le persone che soffrono di disturbi alimentari hanno un tono dell’umore basso o depresso, presentano difficoltà di concentrazione, manifestano ansia e preoccupazione.